Su quali prodotti si applica l’Iva agevolata in campo medico-sanitario
Per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili si applica l’aliquota Iva agevolata del 4%.
Come riportato dall’Agenzia delle Entrate tra i beni soggetti a Iva agevolata rientrano:
- protesi e gli ausili inerenti le menomazioni di tipo funzionale permanenti (compresi pannoloni per incontinenti, traverse, letti ortopedici e materassi antidecubito e terapeutici, cuscini jerico e cuscini antidecubito per sedie a rotelle o carrozzine, sedie comode con wc, eccetera)
- protesi dentarie, apparecchi di ortopedia e di oculistica
- apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi e altri apparecchi da tenere in mano, da portare sulla persona o da inserire nell’organismo, per compensare una deficienza o una infermità
- servoscala e altri mezzi simili, che permettono ai soggetti con ridotte o impedite capacità motorie il superamento di barriere architettoniche (tra questi, anche le piattaforme elevatrici, se possiedono le specificità tecniche che le rendono idonee a garantire la mobilità dei disabili con ridotte o impedite capacità motorie)
- poltrone e i veicoli simili per inabili e minorati non deambulanti, anche con motore o altro meccanismo di propulsione, adatti al superamento di barriere architettoniche per soggetti con ridotte o impedite capacità motorie. Tra questi rientrano: le sedie per vasche da bagno e doccia, i sistemi di trasferimento del paziente, i sollevamalati, le carrozzine e gli scooter elettrici e le sedie a rotelle.